Trauma facciale – traumatologia
Con trauma facciale ci si riferisce a tutte le lesioni del viso comprese le lesioni dell’osso mascellare.
I traumi facciali sono suddivisi in due categorie: traumi dei tessuti molli come escoriazioni, contusioni, abrasione, tagli e ferite lacero contuse e traumi dello scheletro che includono la frattura della mascella, del naso, dello zigomo, della mandibola e dell’orbita.
- rialzo del seno mascellare
Traumatologia.
Diagnosi di un trauma maxillo-facciale
La diagnosi di trauma facciali deve essere basata su di un attento esame clinico e dagli esami strumentali.
Gli esami più o meno invasivi possono essere di primo o di secondo livello, quest’ultimi permettono di vedere esattamente la posizione e l’entità di una frattura.
L’esame clinico comprende:
- anamnesi
- storia clinica del paziente, quando è successo, come è successo, da quanto tempo è successo.
- ispezione extra-orale e intra-orale
- palpazione
- percussione
- auscultazione.
Sulla base di questo si formula una prima diagnosi, e si richiedono gli esami strumentali necessari.